A Petralia Sottana sono giorni importanti. Da ieri  infatti sono iniziate le operazioni per la riconvalida del Parco delle Madonie, inserito dal 2001 nell’European Geopark Network. Due commissari dell‘UNESCO sono giunti nel piccolo comune madonita, accolti dalle istituzioni locali, per verificare le condizioni del polo naturalistico.

PARTICOLARI

Il Parco delle Madonie per patrimonio floristico e faunistico, rappresenta uno degli scenari più suggestivi d‘Italia. La sua varietà rappresenta un elemento fondamentale nella gestione, come spiegato dal commissario dell’ente, Salvatore Caltagirone: ” Bisogna andare oltre ogni limite culturale e ideologico e guardare con occhi  diversi ai risultati già ottenuti, per far si che, ogni particolare aggiunto,  preservato o tutelato non assume mai solo un valore estetico, ma esprime in tutte le forme, conservazione e valorizzazione  di una particolare area protetta”.+

VOLANO PER IL TURISMO

Al di là dell’obiettivo di tutelare e preservarne la bellezza, il Parco delle Madonie rappresenta lo snodo turistico principale del comune come della zona. Si ritiene che uno sforzo cooperativo da parte della comunità locali possa dar vita ad un sistema turistico che sia espressione della resilienza delle stesse.

GIOVANI AMBASCIATORI

Nell’idea di un impegno condiviso di promozione territoriale, la partecipazione delle comunità giovanili delle Madonie rappresenta una delle basi di partenza: “Bisogna stimolare i giovani – ha chiosato il Commissario – ad essere ambasciatori del proprio territorio in ogni luogo della Terra,  a raccogliere anche i valori intrinseci  da descrivere e  conservare nelle varie forme di geo-turismo”.

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