Abbuttato [Ab -But- ta – to ] Quello che altrove è la semplice noia, in Sicilia è l’abbuttarsi, stato che racchiude una sensazione mentale e una condizione fisica. Abbuttato non è infatti soltanto un annoiato, ma è anche uno che prova un senso di nichilismo verso la vita, manifestato dal ciondolare in cerca di qualcosa che lo faccia uscire da questa situazione d apatia. L’etimologia d’altronde è chiara, perché deriva dal termine botte, per l’esattezza dalla rottura del cerchio che trattiene le doghe, tale da far aprire a raggiera la botte stessa. L’abbuttato è di fatto qualcuno che è esploso causa noia, tanto da aver perso ogni stimolo per vivere. Creatori infaticabili di varianti sul tema, i siciliani hanno usato il termine abbuttato in associazione a pirito (peto), da cui il famoso si sente un pirito abbuttato, con cui si indica qualcuno che si dà arie a vanvera, uno tronfio di sé pur essendo un inetto e incapace.