Stolto, sciocco, stupido, imbecille, diciamolo pure nel tripudio della diffamazione Giufà era un emerito idiota, ma la sua idiozia sbeffeggiava i notabili e dava godimento al popolino. 

MUSULMANO, PROBABILMENTE

La sua origine letteraria e il suo nome sono incerti, interessano tutto il bacino del Mediterraneo e con matrice araba e giudaico-ispanica. Ma qual era l’identikit del mitico Giufà che una ne pensa e cento ne fa? Non ha un’età precisa, probabilmente è musulmano e non si sa con precisione dove abbia la residenza, ma lui è il personaggio più famoso del suo paese, infatti si legge: «Il principe del paese in cui vive Giufà» e non «Giufà viveva nel paese del Tale principe».

IL VEDOVO E L’ASINO

Ha un madre e un padre che a volte mal lo sopportano, altre volte lo proteggono (come quando si doveva fingere morto, ma si tradì da solo). È vedovo di una donna non rimpianta e di un citatissimo asino molto compianto. Giufà ha avuto a che fare un po’ con tutti, specialmente con i notabili, ha incontrato giudici, medici, saggi, principi, poeti, ladri, briganti e truffatori. E il suo ruolo è quello della vittima.

IDIOTA, TALVOLTA

Era veramente idiota? Non sempre, ma spesso. Ma più che idiozia, stoltezza, la sua pecca è quella di prendere tutto alla lettera, non ha la malizia (o la furbizia) della bugia bianca, o del recitare una parte che non sia la più reale per sfuggire ad un guaio. Giufà non mente mai, è questo che lo rende stupido, il suo mondo non ammette nel modo più assoluto e categorico la bugia,  neanche quando salva la vita.

L’IMMUNITA’

Nella stupidaggine di Giufà (che fa sentire più intelligente chi la conosce), però, c’è una forma di ribellione, di rivalsa verso la rigidità delle istituzioni. Si può permettere con la sua azione sciocca di offendere le persone più potenti e questo gli dà un’immunità, che se fosse punito la pena sembrerebbe eccessiva, vessatoria oltre i limiti, perfino crudele.

IL POPOLO GODE

Di questo il popolino ne è consapevole, e ne gode segretamente (ma non tanto), perché tramite Giufà, la cui libertà diventa così altissima, il vietato o perlomeno il non tollerato diventa permesso, dando al popolo (guidato ancora una volta da uno stupido: Giufà) di godere di una rivalsa verso il potente gigante. Ma in confidenza, qui, possiamo pure dircelo, Giufà non era così minchione come vogliono farci credere. In giro c’è di peggio.

 

Playlist: Up Patriots To Arms – Franco Battiato