Da ormai tantissimo tempo la Sicilia è spesso punto di partenza verso altri lidi e quasi mai punto d’arrivo. Nonostante un generico apprezzamento nei pregi e nei difetti è raro trovare persone che decidano di mettere radici qui. Ci sono comunque in tal senso delle eccezioni. La storia di Anna Vlasiuk, family photographer proveniente dall’Ucraina, è quella di una persona che a Palermo ha trovato il suo luogo ideale. Riuscendo grazie alla sua cultura e al suo lavoro con la fotografia a fare da ponte tra la Sicilia e la Russia.
UN PO’ PER CASO UN PO’ PER DESIDERIO
Ci sono momenti in cui la vita ti suggerisce di prendere delle decisioni radicali. Questo è accaduto anche ad Anna: “Sono venuta in Italia per scelta di vita trasferendomi a Palermo nel 2010. Dopo un po’ di tempo ho deciso di rimanere qui. Mi è piaciuto in particolare il clima. Io vengo dall’Ucraina, un posto freddo e spesso manca il sole. Stare sotto questa bella luce mi fa stare bene“. Luce significa anche fotografia. Che per Anna diventa lavoro in modo quasi casuale: “Io sono laureata in Giurisprudenza e in Lingue. Inizialmente con i miei titoli qui ho fatto fatica a trovare lavoro. Avendo molto tempo libero ho cominciato a dedicarmi alla fotografia, una mia passione. Quando condividevo le foto sui social i miei connazionali come anche i russi, apprezzavano le mie foto. Ho cominciato ad avere delle richieste di gente che mi chiedeva di essere fotografata in Sicilia”.
VACATION PHOTOGRAPHY
Anna così diventa a tutti gli effetti una fotografa familiare, figura tutt’altro che inflazionata, almeno qui in Sicilia. Il suo ruolo è quello di immortalare i viaggi di clienti che vengono da lontano: “Lavoro principalmente con turisti che provengono dall’Est Europa e dagli Stati Uniti. I post dei miei canali sono infatti scritti in lingua russa o in inglese. Nei paesi dell’Est come anche negli U.S.A. per le vacanze come anche per le richieste di matrimonio si organizzano dei servizi foto-ricordo, cosa che in Italia non succede spesso. Si chiama Vacation Photography. Le persone per esempio vengono per farsi scattare le foto vicino al mare. Poi ci sono le coppie che vengono qui in Sicilia per scambiarsi le promesse di matrimonio, portandosi anche gli amici e i parenti”.
UN FENOMENO IN AUMENTO
Dopo anni in cui è stato un fenomeno circostanziale, il flusso turistico in Sicilia proveniente dall’Est Europa e in particolare dalla Russia sta crescendo. Anna, che al di là del suo lavoro proviene dalla quella realtà ci spiega che non è mai stata una mera questione di gusti: “La Sicilia è un posto che piace molto nell’Est Europa sia sotto il profilo naturalistico che sotto quello storico-culturale. Ha delle caratteristiche che possono offrire poche isole nel Mediterraneo. Quest’anno con la creazione di due voli diretti da Mosca e Kiev verso Catania, il flusso da quei luoghi è cresciuto notevolmente. Questo non può che essere un dato positivo in generale e in particolare“.
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