Categoria: pipol

Carmelo e Netty, il film dell’amore spezzato dalla guerra

La tragica fine di Carmelo Onorato e le lettere disperate della moglie che attese invano il suo ritorno. La storia di questo amore spezzato dalla guerra diventa un film.

Le donne che sfidarono a calcio il fascismo

C’è una storia che è vecchia di appena ottant’anni. Quella di un gruppo di ragazze che durante il fascismo decise di sfidare Mussolini giocando a calcio.

pipol 6 anni fa

I Sansoni fanno vedere i muscoli: nuove risate dal web

A me I Sansoni stanno simpatici. E non è soltanto una questione di pelle. Li seguo da un po’, in…

pipol 6 anni fa

Dal no alla mafia a Salvini: tornano i lenzuoli a Palermo

Le lenzuola in Sicilia nel ’92, dopo la strage di Capaci, sono state poste sui balconi per risvegliare la coscienza dell’Italia. Adesso il bersaglio è Matteo Salvini.

pipol 6 anni fa

Pietro Puccio, la strage e la dolce rivoluzione di Capaci

L’intervista a Pietro Puccio, attuale sindaco di Capaci, che ci racconta di un paese che dopo più di vent’anni è ancora in cerca di rivalsa.

pipol 6 anni fa

Sai di aver ballato grazie a Nunzio Borino?

Se hai frequentato la scena clubbing siciliana negli ultimi 25 anni, probabilmente, ti sei divertito con Nunzio Borino. E magari non lo sai.

pipol 6 anni fa

Video su youtube per fare soldi? Spiegatelo a mio nonno

E noi che ci sentivamo evoluti negli anni ’80, quando giocavamo con pacman, un puntino giallo che mangiava pallini…

pipol 6 anni fa

Ecco lo stemma della minchia. Altro che parolaccia, è un titolo nobiliare

Storia e usi della parola più usata in Sicilia. Eppure pochi sanno che era il nome di una nobile famiglia piemontese, con tanto di stemma: i Conti Minchia

pipol 6 anni fa

Palermo in C: vogliamo una giustizia giusta

Lettera aperta dei giornalisti sportivi in cui si chiede giustizia per il Palermo, retrocesso in serie c dal Tribunale Federale

pipol 6 anni fa

La scuola e l’estate: nel mezzo io e i fantasmi

I primi caldi ci accompagnavano nelle strade, fuori da quelle mura dentro la quale ci sembrava che l’estate non arrivasse mai.