È una storia di coraggio e di libertà quella che Alessandro Ienzi porterà in scena domenica 18 dicembre, alle 18, al Teatro Santa Cecilia di Palermo. Con le sue “Rose selvatiche”, Ienzi racconterà quale sia il rapporto fra comandanti e comandati, l’esercizio del potere e la ricerca della libertà, la voglia di combattere a testa alta senza piegarsi alla prepotenza e con la consapevolezza delle possibili conseguenze.

NASRIN SOUTOUDEH

Lo spettacolo scritto dal regista (e avvocato) palermitano Alessandro Ienzi, fondatore della compagnia “Raizes Palermo”, con Sonia Barbadoro, Elisa Novembrini e Jacopo Provenzano,  è liberamente ispirato alla vita di Nasrin Soutoudeh, avvocatessa e attivista iraniana, che si occupa di tutelare i diritti umani e di favorirne il riconoscimento formale e sostanziale nel suo paese. Condannata a quasi quattro decenni di carcere e a 148 frustate, Nasrin si è distinta per le battaglie condotte a difesa delle donne e contro la pena di morte.

LO SPETTACOLO

La sua è stata la più dura condanna inflitta negli ultimi anni contro i difensori dei diritti umani in Iran, a cui va aggiunta una condanna a cinque anni di detenzione emessa nel settembre del 2016 al termine di quello che Amnesty International definisce “un altro processo irregolare”. Rose Selvatiche si concentra sulla vicenda che ha intrecciato il destino dell’avvocatessa con quello di Zahra Bahrami, giovane ballerina di danza del ventre, di nazionalità olandese e iraniana, che tornata in Iran nel 2009, fu condannata all’impiccagione per l’accusa, mai provata, di traffico di stupefacenti dopo che aveva manifestato contro le autorità governative.

GIUSTIZIA GIUSTA

A Nasrin Soutoudeh, fu impedito di difendere la sua assistita, che fu giustiziata senza che avesse luogo un regolare processo. Lo spettacolo vuole essere anche una riflessione sul ruolo di chi esercita la professione forense secondo principi di equità e giustizia anche scontrandosi con i più forti, nella “fondata convinzione di poter un giorno vedere sorgere un’alba più limpida”.

 

Lo spettacolo è inserito nell’evento Nasrin sotoudeh avvocato a tutti i costi, parte di Woman’s freedom Iran, promosso da Mete onlus e Agius Palermo come momento formativo per gli avvocati.

Playlist: Shall be released – Bob Dylan