I cinesi? Marco Polo? Ma quando mai. La pasta è stata inventata in Sicilia, precisamente a Trabia, un paese sulla costa orientale di Palermo. Il sindaco Ortolano rivendica il primato e non parla per sentito dire: il primo cittadino fa riferimento ad un documento che quntastories è in grado di mostrarvi. A raccontare della pasta di Trabia, quasi 9 secoli fa, è il geografo marocchino Abu Abdullah Muhammad Ibn Idris, meglio noto come Idrisi. In un suo libro, consegnato al Re Ruggero II di Sicilia nel 1154 , l’uomo scrive di mulini e di pasta presenti nella località marina in provincia di Palermo, antecedenti ai viaggi di Marco Polo in Cina.

IDRISI

Il geografo si trovava a Palermo su invito del Re normanno, che gli chiese di realizzare una raccolta di carte geografiche note con il titolo Il libro di Ruggero. Dopo aver viaggiato per tutti i paesi del mar Mediterraneo, si stabilì a Palermo presso la corte normanna intorno al 1145.

Pasta di PalermoIL TESTO

Dopo numerose ricerche e sopralluoghi, sul suo libro in lingua araba scrive:

A ponente di Termini Imerese, c’è un posto che si chiama Trabia, in cui è possibile trascorrere incantevoli vacanze, con fiumi che danno vita a parecchi mulini. A Trabia – prosegue il testo – ci sono vasti terreni grazie ai quali si produce talmente tanta pasta da esportarne da tutte le parti. Specialmente in Calabria e in altri Paesi di cristiani e musulmani che ne spediscono per mezzo delle navi in grandi quantità.

IL DOCUMENTARIO DI HISTORY CHANNEL

IL SINDACO DI TRABIA E IL MUSEO DELLA PASTA

Trabia rivendica orgogliosamente il suo Sindaco Ortolano Trabiastorico e importante primato: “Non solo lo rivendichiamo – afferma il sindaco Leonardo Ortolano – ma vogliamo lavorare e lavoreremo per fare in modo che a Trabia si torni a produrre pasta secca. Stiamo già coinvolgendo importanti imprenditori – continua Ortolano – affinché Trabia torni ad essere il punto di riferimento per quanto riguarda la suddetta produzione. In questa logica ci siamo già attivati per creare anche un museo della pasta, che è già visitabile a Trabia in un locale antistante piazza Lanza. Per iniziare a far conoscere questa importante occasione che la storia ci ha consegnato”.

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