“Domani vado a correre, devo dimagrire”. Quante volte abbiamo pronunciato questa frase o quante volte l’abbiamo sentita dire ad amici e conoscenti? Spesso però chi decide di approcciarsi ad un’attività fisica fai da te non è a conoscenza di regole fondamentali a cui deve attenersi uno sportivo. Ne abbiamo parlato con il Maestro di Kick Boxing e Krav Maga, nonché Top Trainer e Personal Trainer di Body Building-Fitness-Cardiofitness, Rosario Carraffa, che ci ha illustrato su ciò che va fatto e cosa no da chi vuole praticare sport.

NUTRIZIONE

Qualsiasi attività sportiva deve essere accostata ad una sana nutrizione. Mangiare un po’ di tutto e spesso è la base per non appesantirsi mai. L’ideale sarebbe quello di fare cinque pasti al giorno: colazione, spuntino di mezza mattinata, pranzo, altro spuntino pomeridiano e cena.

DIETA DISSOCIATA

Il consiglio è di assimilare carboidrati di giorno e proteine la sera. Gli spuntini possono comprendere frutta, verdure, carote, spremute di arance, fiocchi d’avena, yogurt magro o frutta secca. Per allenamenti più intensivi anche fette biscottate con marmellata. A colazione latte, accompagnati da cereali o da biscotti leggeri. La quantità della pasta da mangiare a pranzo dipenderà dal tipo di attività fisica svolta e dal peso. In ogni caso è sempre buona norma, in caso di dieta dimagrante, soprattutto se associata a sport, rivolgersi a dietologi certificati.

Il Maestro Carraffa durante un incontro

L’IMPORTANZA DELL’ACQUA

E’ fondamentale idratare il corpo: la quantità di acqua giornaliera consigliata è di almeno due litri, che può essere assimilata anche sotto forma di tisane o di bibite non zuccherate.

OGNI TANTO SI PUO’ “SGARRARE”

Una regola fondamentale è quella di mangiare almeno un’ora prima di iniziare ad allenarsi, per evitare di appesantire i muscoli. Da evitare, assolutamente, cibi grassi, rosticceria, fritture, e bibite troppo zuccherate. Uno strappo alla regola è consentito una sola volta a settimana, ma senza esagerare.

OCCHIO AI VIZI

Neanche a dirlo, chi fa sport dovrebbe evitare di fumare e bere. La nicotina e l’alcol rallentano la resistenza fisica e in particolare ciò che è alcolico, se assunto in prossimità di una gara, può comprometterla seriamente. Le bevande alcoliche hanno effetti sul sistema nervoso centrale: alterano la contrazione muscolare, peggiorano i riflessi, e il tempo di reazione e delle capacità coordinative.

AFFIDATEVI A PROFESSIONISTI

Si può fare uno sport leggero, come una salutare corsa o una passeggiata veloce in assoluta autonomia, è meglio evitare però il fai da te su sport più impegnativi. In tal caso è meglio rivolgersi a professionisti. Qualsiasi sport è consigliato, ma è normale che prima di scegliere bisogna valutare le attitudini, l’età dell’individuo, la forma fisica ed eventuali patologie che potrebbero aggravarsi nell’ipotesi che venga scelto uno sport non adatto. Ciò che è fondamentale è che si abbia costanza per poter raggiungere i risultati sperati.

L’IDONEITA’ FISICA

Prima di iniziare a dedicarsi ad un’attività sportiva, qualunque essa sia, è necessario fare delle visite mediche: quando ci si iscrive in palestra è obbligatorio consegnare, all’atto dell’iscrizione, un certificato medico in cui si attesti l’idoneità fisica ad attività non agonistica. Quest’ultima si ottiene dopo una visita cardiologica e un elettrocardiogramma. Per chi invece sceglierà di fare sul serio, approcciandosi ad un’attività agonistica, i controlli saranno più accurati, con prove fisiche e di resistenza.

SESSO E SPORT

E il sesso? Si può fare l’amore prima di un allenamento o di una gara? Su tale argomento i pareri sono molto contrastanti e, in ogni, caso, sembra che il risultato sia molto soggettivo. Il consiglio generale sarebbe quello di evitare di darsi ai piaceri del sesso il giorno stesso di gare o allenamenti importanti, ma se farlo vi fa stare bene o vi aiuta a vincere fatelo tranquillamente.

LO SPORT FA BENE ALLA TESTA

Studi recenti hanno accertato che lo sport migliora l’attenzione. Negli Stati Uniti, per esempio, si fa molto sport per aumentare l’attenzione degli studenti, con risultati più che soddisfacenti. Ma attenti a non esagerare: gli esperti consigliano di non fare allenamenti che superino un’ora e mezzo, per evitare di sovraccaricare muscoli e cuore.

OBESITA’ E SPORT

E gli obesi? Possono praticare sport? Fino a poco tempo fa si pensava di no. Steven Blair, ricercatore del dipartimento di Scienza ed Epidemiologia dell’Università del South Carolina, durante un congresso ad Amsterdam, svoltosi qualche anno fa, ha dimostrato che un normopeso con uno stile di vita sedentario, corre un rischio maggiore di sviluppare malattie croniche rispetto ad un obeso che fa attività fisica, seppur moderata.